"No negotiations with Finian. So Berlusconi finally put an end on the experience of the Pole of Freedom, understood as the partnership between him and Fini. Fifteen years of history that, for me that I was only 27, represented a political life. Two ways to see Italy? To see the politics? Probably. I, who are by nature an iconoclast della politica, quando ho deciso di aderire a Futuro e Libertà per l'Italia l'ho fatto perché il mio personale sodalizio con l'ammucchiata del PDL era finito. Non per la mia realtà locale, che si è sforzata di dare un senso a quell'idea di centro-destra che il PDL si candidava (invano!) ad essere, ma perché - se proprio devo scegliere dei leader - preferisco di gran lunga personaggi come Bocchino, Granata e Menia (grandissimo Menia!) a Bondi, Cicchitto e Gasparri. Mi prendo la responsabilità piena di scrivere che preferisco enormemente il tanto vituperato Barbareschi che ogni tanto è distratto con la Sardegna che l'ha eletto a gente come La Russa, che deve ancora spiegare perché ha deciso di spostare la Brigata Sassari da Ozieri a Nuoro (che manco la vuole), Capezzone (!), Quagliariello, Santanché, Cosentino e Mussolini.
Che questo voglia dire auto-isolarsi nel panorama politico poco importa, l'importante è fare ciò che si crede. Che questo poi voglia dire subire squadrismi di vecchio stampo e le falsità di chi un tempo era con te (succede anche questo, ahimé!) importa ancora meno. E' più importante la vicinanza di chi la pensa come te che non la sopportazione di chi non rispetta né te, né le tue idee.
Avanti con Futuro e Libertà, per Ozieri, per Sassari, per la Sardegna e, soprattutto, con Futuro e Libertà per l'Italia. Sarà pure per prendere il 2%, ma ormai Silvio Berlusconi non mi rappresenta più.
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